Quando si tratta del suo matrimonio, la posa a volte può essere una sfida per lo sposo. Posare non è naturale per la maggior parte degli uomini, e questa può essere una cosa difficile da affrontare per un fotografo di matrimoni. Per aiutarti in situazioni così difficili, il fotografo di matrimoni Giovanni Rusoni condivide quattro segreti per far apparire bene uno sposo nelle foto:
Accentua la mascella
Giovanni suggerisce di accentuare la mascella chiedendo allo sposo di indirizzare il mento verso la telecamera.
Come ottenere un risultato perfetto per una foto tale che lo sposo abbia una mascella accentuata?
Fotografa lo sposo dal basso
Puoi fotografare uno sposo da un’angolazione più bassa per farlo sembrare più maschile, ma assicurati che la luce provenga dall’alto e che non accenda mai il fondo del collo, cosa che lo farebbe grasso e imbolsito.
Quindi, ricordati di fotografarlo dal basso.
Inclinazione del volto verso la spalla bassa
Lascia che lo sposo posi inclinando la testa in un modo che faccia abbassare la testa o i capelli per ottenere un aspetto più maschile.
La testa deve essere inclinata verso la spalla.
Come spunto collaterale, Giovanni condivide il fatto che le spose possano portare altrettanto bene pose maschili.
consigli di posa dello sposo
Pensa alle riviste maschili
Passare attraverso riviste e pubblicità di prodotti maschili, come orologi e acqua di colonia, e imparare da loro. Avere lo sposo aggrappato al bavero con una mano, averlo abbottonato, o fargli sfoggiare l’orologio può essere una grande posa per gli sposi.
Come posare una fotografia di matrimonio dello sposo, quindi?
Ti abbiamo appena dato quattro consigli semplici ma molto efficaci per scattare foto migliori degli sposi nel tuo prossimo progetto fotografico di matrimonio.
Assicurati di provare queste pose per ottenere risultati migliori.
E per i testimoni dello sposo, invece? Ti forniamo anche alcuni consigli per fotografare al meglio i testimoni dello sposo
Consigli per fotografare I testimoni dello sposo
La sposa, lo sposo e le damigelle sono di solito quelli che rubano i riflettori il giorno del matrimonio. Ma questo non significa che i testimoni dello sposo debbano essere lasciati fuori.
I testimoni dello sposo tendono a ricevere meno attenzione, ma tuttavia, è altrettanto indispensabile ottenere degli ottimi scatti su di loro.
Il fotografo di matrimoni professionale Giovanni Rusconi ci porta dietro le quinte di come fotografare i testimoni dello sposo:
Giovanni dice che tende a mantenere il flusso del rapporto umano veloce e interessante. Per farlo, condivide alcune battute, che aiutano i testimoni dello sposo a sentirsi a proprio agio e ottenere sorrisi naturali.
Questo è anche importante nel senso che gli uomini tendono a preferire la parte di “socializzazione” del matrimonio e potrebbero trovare la sessione di fotografia un po’ meno interessante rispetto alle damigelle.
Ottenere una varietà di scatti
A Giovanni piace mescolare e ottenere ogni possibile combinazione di scatti. Gli piace scattare foto di gruppo, ritratti singoli, e ritratti insieme allo sposo.
Suggerisce anche che nel caso il tempo non sia sufficiente per fare tutto questo, allora è consigliabile saltare i singoli ritratti dei testimoni dello sposo.
Preparare il gruppo attentamente
Mentre mette in posa i testimoni dello sposo per le foto di gruppo, a Giovanni piace sistemare i testimoni dello sposo in una fila alternata in base all’altezza. Questo gli permette di creare un motivo a triangolo con le teste dei testimoni dello sposo. Per rendere la foto più dinamica, ad esempio, usa alcune sedie per oggetti di scena.
Focalizzare l’attenzione sullo sposo
Lo sposo, dopo tutto, è l’eroe del giorno, quindi ha senso quando Giovanni suggerisce di creare un gruppo posizionando lo sposo a pochi passi davanti al gruppo e più vicino alla telecamera, con il resto del gruppo dietro di lui.
Quindi, scattando con un’apertura più stretta, puoi mettere a fuoco sia sposo che testimoni, scattando a un’apertura più ampia, invece, puoi tenere lo sposo a fuoco con gli sposi dietro sfocati.
Una volta scattata la foto, i testimoni dello sposo possono presentarsi davanti e unirsi allo sposo per una foto veloce. Questo suggerimento è utile quando il tempo è vitale.
Per assicurarsi che possa adattarsi a tutti i testimoni dello staff, Giovanni ama scattare con il suo obiettivo da 50mm e, mentre esegue scatti individuali, sceglie il suo obiettivo da 85 mm. Queste lunghezze focali hanno una distorsione minima e hanno un taglio lusinghiero.
Scatta verso l’alto da un’angolazione più bassa
Per rendere gli uomini più potenti e più maschili, esattamente come per lo sposo, Giovanni suggerisce di scattare da un’angolazione leggermente più bassa verso l’alto, assicurandosi che non sia visibile il doppio mento.
Ottenere scatti spontanei
Mentre Giovanni è occupato a organizzare i testimoni dello sposo e a scattare le loro fotografie, il secondo fotografo è in giro con una lente più lunga (qualcosa come un 135mm o un 70-200mm) per riprendere scatti spontanei e ravvicinati dei testimoni dello sposo. Questo aggiunge dettagli e un senso di casualità all’album fotografico.
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