Quando si sceglie (e si utilizza) l’attrezzatura da utilizzare per una fotografia di matrimonio, bisogna tenere a mente tre cose:
Il fotografo vede l’immagine
L’obiettivo inquadra l’immagine
La fotocamera registra l’immagine.
Lo stile delle immagini che si desidera creare determinerà l’attrezzatura necessaria per eseguire correttamente il lavoro di fotografia a cui ci stiamo avvicinando. Non lasciare che sia il kit che già possiedi a dettare il tuo stile. Nella maggior parte del mondo, è possibile noleggiare I corpi macchina o gli obiettivi necessari per un particolare lavoro. Questo è particolarmente utile se stai iniziando.
Ricorda sempre che la più grande differenza tra un buon fotografo e uno cattivo non è la sua attrezzatura, è la capacità di vedere un’immagine.
Nessun tipo di attrezzatura, per quanto all’avanguardia, renderà questo processo più facile, anche se nel mio caso ho imparato a imbrogliare un po’ 🙂
Il mio costante utilizzo di obiettivi primari (ampi o stretti) mi ha insegnato a “vedere” una scena in un modo più tecnico. Intendo, quando guardo direttamente la scena. È come avere dei paraocchi (anche se sono anche a conoscenza della visione periferica). I registi usano le loro mani a distanza di braccio per “inquadrare” la scena che hanno davanti a loro. Come fotografo posso “vedere” il mondo attraverso il mio obiettivo da 35 mm o il mio 210 mm piuttosto chiaramente anche senza avere la fotocamera a portata di mano. Il mio kit digitale di medio formato mi dà anche tempo di pensare tra I fotogrammi. Lo uso per perfezionare la mia composizione.
Gli obbiettivi fanno la differenza tra un fotografo professionista e un fotografo dilettante
L’obiettivo che produce l’immagine è l’unico kit che può separare il fotografo professionista dal dilettante.
I dilettanti non saranno mai abbastanza appassionati da comprare a un prezzo enorme degli obiettivi più veloci. Penso che I numeri “f” siano un mistero nella fotografia che inavvertitamente aiuterà a mantenere la divisione professionista/dilettante.
Quindi ecco il mio consiglio: compra sempre il miglior vetro a disposizione sul mercato.
Le grandi lenti rimangono grandi lenti per un tempo molto lungo; quindi non pensarci due volte a comprare il meglio. Il prezzo e la qualità di costruzione sono buoni indicatori di prestazioni.
E I corpi macchina?
La rivoluzione digitale ha portato una moltitudine di slr decenti sia agli amatori che ai professionisti. Sembra che tutta la produzione attuale di reflex digitali abbia un’eccellente maneggevolezza e sensori a prestazioni elevate. In effetti, se si guarda alle recensioni delle apparecchiature, è ora apparentemente impossibile acquistare una reflex digitale difettosa dai principali produttori!
Puoi scegliere tra un’ampia gamma di fotocamere, a patto di avere un buon occhio per uno scatto, una buona tecnica di ripresa e, naturalmente, degli obiettivi perfetti: quasi tutti I corpi macchina andranno bene. Questo non vuol dire che tutte le fotocamere siano uguali.
Quindi, perché la maggior parte dei professionisti paga il sovrapprezzo per I corpi macchina “pro”?
Principalmente per la qualità costruttiva: le fotocamere professionali sono realizzate con materiali più robusti e quindi durano più a lungo e possono subire I duri colpi della vita professionale.
Sviluppare un proprio stile personale nella fotografia di matrimonio
Sviluppare uno stile è il modo migliore per concentrare la mente sulle riprese del giorno del matrimonio. I fotografi del reportage devono imparare come reagire a ciò che sta succedendo e prevedere cosa succederà dopo. I fotografi di posa devono fare il miglior uso della luce e delle persone. La fotografia di matrimonio ha molti stili di tiro e prodotti che vendono bene. Quasi tutto va bene finché è buono. Lo stile di ripresa che noi fotografi degli sposi abbiamo sviluppato è una combinazione di riprese reattive e proattive.
Ma ti esorto vivamente a non etichettarti.
Se ti definisci un fotografo in puro stile reportage e questo stile di lavoro cessa di essere di moda o a un buon prezzo, potrebbe essere difficile reinventarti. Mantieni una mentalità aperta sullo stile e accetta l’evoluzione delle mode, almeno in una certa misura.
Quanto puoi essere lento nella velocità di scatto?
Se vuoi essere in grado di scattare in condizioni di scarsa illuminazione senza dover illuminare la scena, entrano in gioco due fattori chiave: l’apertura massima dell’obiettivo e la velocità dell’otturatore più lenta che ti consentirà di produrre immagini nitidamente accettabili. I sistemi di riduzione delle vibrazioni (a volte chiamati “sensori di stabilizzazione dell’immagine”) negli obiettivi moderni consentono l’uso di tempi di otturazione più lenti (fino a tre stop di vantaggio). Ma non lasciarti ingannare dal pensare che ora puoi girare una cerimonia in una chiesa a 1 / 15 e ottenere immagini fantastiche. La riduzione delle vibrazioni non arresta il movimento del soggetto. In questo caso, regola le lenti veloci. Molti dei migliori fotografi di matrimoni utilizzano un 50 m, che è anche l’obbiettivo meno costoso sul mercato in base al rapporto velocità / prezzo.
I miei consigli di stile personali:
1. Scatta emozioni
Crea un’atmosfera rilassata e usala per creare immagini. Crea opportunità di divertimento, accelera un po’ e scatta. Sii coinvolto, non essere solo un osservatore. Divertiti con gli invitati al matrimonio e la festa nuziale, quindi immortala a porte chiuse. Dimentica barzellette e battute. Trova immagini divertenti!
2. Pensa prima e poi scatta
Questo è il modo in cui io e julie lavoriamo. Occasionalmente, avere un approccio “sparare prima” per catturare la realtà della situazione può essere un vantaggio. Ma questo funziona solo se si sei preparato quindi, quando entri in una stanza, imposta automaticamente la tua fotocamera su un’esposizione adatta in modo che tu possa reagire immediatamente ed efficacemente.
3. Spostati e non utilizzare lo zoom
Crea immagini tridimensionali. Usare lo zoom per comporre le immagini è come ritagliare un’immagine bidimensionale. Cerca di creare profondità. Lo spostamento aiuta ad allineare gli elementi di primo e secondo piano in un’immagine.
4. Racconta la storia
Per ottenere una tecnica, usa il principio del “meno è meglio”. Elementi chiave sono I singoli personaggi della storia. Questo stile funziona bene se si mantengono I bordi della cornice lontani da dettagli distraenti.
5. Scattare sequenze
Scattare sequenze di foto semplifica la creazione di layout dinamici. Perché fare uno scatto singolo in cui tre o quattro scatti insieme raccontano meglio lo scolgimento dell’azione?
6. Prendi il controllo della cerimonia
Stai attento a ciò che ti circonda, ai soggetti, alla luce. Dopo il controllo dell’ambiente fisico viene il controllodelle emozioni. Cerca di creare momenti di divertimento o di riflessione e di catturarli. L’abilità di creare e fotografare emozioni rende la fotografia di matrimonio un’esperienza fantastica. Come girare un film, per raccontare una storia con delle immagini bisogna affidarsi a un buon regista.
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